I contatori “a rischio” sono quelli collocati all’esterno dei fabbricati, in locali non isolati o in abitazioni utilizzate raramente.

Cosa fare per evitare problemi?
1 – Innanzitutto in presenza di contatori collocati nei bauletti o in nicchie esterne ai fabbricati, in locali non riscaldati o non abitati, se la temperatura esterna dovesse rimanere per più giorni al di sotto dello zero, è consigliabile lasciare che da un rubinetto fuoriesca un filo d’acqua (stando attenti che si tratti soltanto di un filo, evitando inutili sprechi).
2 – I bauletti (o le nicchie poste all’esterno dei fabbricati), sportello compreso, debbono comunque essere opportunamente coibentati. Basta usare materiali isolanti, come ad esempio polistirolo o poliuretano espanso, facilmente reperibili presso rivenditori del settore edile. Per isolare in modo efficace, lo spessore dei pannelli deve essere di almeno 2,5 cm. I contatori in locali non riscaldati debbono a loro volta essere rivestiti con materiale isolante ( sempre polistirolo, poliuretano espanso o materiali simili).
3 - Non avvolgere le tubature dell’acqua con lana di vetro o stracci: questi materiali assorbono acqua e possono addirittura peggiorare la situazione. Inoltre possono costituire un potenziale luogo di annidamento per insetti e sporcizia.
4 – Naturalmente ogni protezione deve comunque lasciare scoperto il quadrante delle cifre, per consentire agli incaricati Hera la lettura del contatore.
5 – Se i contatori sono in fabbricati disabitati, è consigliabile chiudere il rubinetto a monte del misuratore e provvedere allo svuotamento dell’impianto.
6 – Con temperature particolarmente basse e per lunghi periodi, infine, è possibile installare appositi cavetti scaldanti, alimentati elettricamente e dotati di termostato per contenere i consumi di energia.

I clienti sono responsabili della corretta custodia del contatore e, in caso di rotture o danni, sono invitati a dare immediata comunicazione all’Azienda telefonando al numero verde del pronto intervento per segnalazione di problemi sulle reti idriche 800.011.825, attivo 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno.

I contatori “a rischio” sono quelli collocati all’esterno dei fabbricati, in locali non isolati o in abitazioni utilizzate raramente.